martedì 31 dicembre 2013

Un 2014 tutto tag tag e post a post

Una volta avevi gli occhi addosso.
Ora ti senti tutto taggato, tutto postato.
Su Facebook, social network per eccellenza,
siamo pieni di taggamenti e di postamenti, anche in occasione degli auguri per l’anno nuovo.
E riempiamo altri d’auguri taggati e postati, pur non essendo postini taggatori di professione.
Siamo tutti auguri auguri, tag tag e post post.
Manco farlo a post.
Meglio così.
Meglio essere taggati che avere il corpo pieno di occhi.
E se poi ti cala la vista?
Quanti occhiali devi comprare per vedere?
Buon anno!
Che sia un anno nuovo ricco di taggamenti e di occhi dieci/decimi per vedere e per leggere un buon libro.
Un libro di emozioni.
Taggateci!
Postateci!
Appestateci!
Ci sentiremo onorati e rispettati.
E soprattutto ci sentiremo cagati (che porta pure fortuna).

L’autore e tutti i protagonisti di “Mafia ridens (ovvero ilgiorno della cilecca)
Vi augurano un 2014 Ridens,
tutto occhi occhi, tag tag e post post.  
Senza sost.

Manco a farlo a post.

Mafia ridens, Lino Giusti: “Un bestia seller”

Non potete fare ameno di leggerlo!”. L'esplicito muto riferimento è all’ultimo romanzo umoristico di Raimondo MoncadaMafia ridens(ovvero il giorno della cilecca)” pubblicato da Dario Flaccovio Editore. Il giudizio è stato formulato da Lino Giusti, fior di umorista siciliano, scrittore, fondatore assieme al vignettista Roberto Mangosi del portale (seguissimo) Crepapelle
Lino Giusti, giusto per farci un’idea (come dicono bene gli idealisti), ha tra l’altro scritto, “Anche i siciliani in due tentano di ridere”, “L’irco di Noè” e “L’ultimo chiuda la morta” (quest’ultimo scritto a quattro mani e due dita con Antonio Di Stefano).
Il giudizio di Lino Giusti è stato formulato, scritto, narrato e tramandato ai ridens posteri di tutto il mondo tramite il sito CrepapelleUn giudizio messo nero su bianco alla fine dell’anno 2013 per augurarsi un anno nuovo, un 2014, con dodici mesi ridens.
 
Eccolo per intiero e sempre in esclusiva.


”Non potete vare a meno di leggerlo!!! Lasciatevelo dire da un campeggiatore che di umorismo se ne in tende: la battuta del libro ‘è uno scapolone incallito. Non nel senso di avere i duroni nelle parti intime ...’ da sola vale i 12 Euri che ho speso per acquistare questo bestia seller”.

sabato 28 dicembre 2013

La storica foto tra Buzzanca e Moncada

Il mitico Lando Buzzanca si è voluto fare la foto con Raimondo Moncada, l'autore del "Putthanone di Akràgas" e "Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)".
“Permetti?”
“Che fai scherzi. Non lo devi neanche dire!”
Per essere sopra la sua altezza, Lando si è messo pure sopra uno sgabello.
Raimondo Moncada è notoriamente altissimo. I soffitti notoriamente soffrono.

Appena lo ha riconosciuto al Bar Sant’Angelo di Sciacca dove ha girato una scena del celeberrimo film di Pietro Germi “Sedotta e abbandonata” con la grande e bellissimerrima Stefania Sandrelli”, Lando Buzzanca ha detto a Raimondo Moncada in impeccabile e accademica dizione italiana: 
“Cu si? Chi firm ha fattu?”

giovedì 26 dicembre 2013

Mafia Ridens, Elettra Curto: “Un regalo d'allegria”

“Un libro che regala allegria dalla prima all'ultima pagina!” E’ quanto scrive Elettra Curto, architetto e nota conduttrice televisiva, sul romanzo umoristico “Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)” opera di Raimondo Moncada pubblicata da Dario Flaccovio Editore.  
Dopo aver spolpato il libro, Elettra Curto ha lasciato un commento sulla libreria on-line IBS per esprimere per iscritto quanto già espresso in tv. Ma si sa: verba televisiva volant, scripta manent! 


Ecco per intero il commento di Elettra Curto:      
Un libro che regala allegria dalla prima all'ultima pagina! La storia di Calogerino che per "essere qualcuno" decide in maniera maldestra di diventare mafioso, è ricca di episodi esilaranti e paradossali che ti spingono a leggerla tutta d'un fiato. Il suo compagno di viaggio in questa strana avventura, Pasqualino, è decisamente all'altezza della situazione. Insieme i due ne combineranno di tutti i colori. Tra una risata e l'altra, l'autore, riesce a dipingere luoghi e tradizioni tipiche siciliane e porta a riflettere sul ruolo che mass media e politica hanno nei confronti dei giovani e dei meno giovani..... 142 pagine che regalano allegria e non stancano nemmeno per un attimo! Da leggere sotto l'albero di Natale e tutte le volte che si ha voglia di fare un viaggio ideale in una Sicilia comica e divertente insieme a due quarantenni bamboccioni!”

Elettra Curto conduce con successo il programma “Cucina tu” su AgrigentoTv. La puntata prenatalizia della trasmissione è stata dedicata a Raimondo Moncada e al suo romanzo “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)”.


Elettra Curto ha già collaborato con Televideo Agrigento (Passward) e con Teleacras (Domenica è sempre domenica). 

lunedì 23 dicembre 2013

Mafia Ridens a Radio Tivù Azzurra Palermo

Un’ora di scalzo divertimento prenatalizio con Radio Tivù Azzurra, la grande radio del sud d'Italia, in una Palermo paralizzata dal traffico automobilistico e pedonale (e da strani odori). Un’ora di grande radio tv con la giornalista dj Filippa Dolce, nel suo programma quotidiano “A porte aperte”. Un’ora di vera sicula cultura con l’editore libraio Nicola Macaione di “Spazio Cultura”. A battere il tempo e a contare i minuti con le pagine dei libri, è stato oggi RaimondoMoncada ospite unico e scalzo della rubrica del lunedì di “A porte aperte” denominata “Leggo ergo sum”.
Scalzo per dare profumo a un ambiente super riscaldato. 
Senza scarpe, Raimondo Moncada ha presentato, per radio, tv e schermi di computer e tablet (anche per gli ascoltatori origlianti dietro la porta), il suo romanzo umoristico “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” pubblicato a novembre da DarioFlaccovio Editore. Ma non solo. C’è stato anche il tempo per parlare della precedente opera umoristica dal titolo “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas”.
Poi tutti a prendere d’assalto le librerie, a comprare i libri da mettere ai piedi dell’albero di Natale e nelle calze senza piedi, ma puzzolenti, della Befana, in una città bloccata, affumata, smoggata, impazzita, ma illuminata a festa con le palle di Natale a intermittenza: ci sono e non ci sono, ci sono e non ci sono... 
La scalza presenza di Raimondo Moncada si è fatta sentire e vedere. Dove è passato lui la folla si è aperta in due. Le persone colte hanno chiesto riparo alle librerie. Le altre si sono messe a riparare le automobili nelle officine di autoriparazioni. 


domenica 22 dicembre 2013

"Mafia ridens" tra i fornelli, il video di "Cucina tu" su Youtube

Girerà in eterno. È l’evento di fine anno 2013. Un’intera trasmissione di cucina dedicata a uno scrittore e a un libro. Non era mai accaduto, specialmente con uno scrittore negato per i fornelli e scecco tunno (come si usa dire in Sicilia) per la cucina. Parliamo della trasmissione “Cucina tu” condotta dalla brillante Elettra Curto in onda su Agrigento Tv. Ospite della 29esima puntata, la speciale puntata prenatalizia, è Raimondo Moncada. Si parla di pietanze, di cucina e, tra una battuta e l’altra, del suo ultimo romanzo umoristico “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” pubblicato da Dario Flaccovio Editore.

La puntata dedicata a “Madia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” è stata cucinata nel ristorante pizzeria Baglio Sicilia Antica di Cattolica Eraclea in compagnia dello chef Sebastiano Todaro e del pizzaiolo Vito D’Anna. Una puntata spumeggiante e divertente.
Sopra in esclusiva mondiale vi proponiamo il video della puntata. Non lo dite a nessuno. E' un regalo di Natale personale.

venerdì 20 dicembre 2013

Mafia Ridens, al libro dedicata l'intera puntata di "Cucina tu" su Agrigento Tv

Il romanzo umoristico “Mafia Ridens (ovvero ilgiorno della cilecca)” è l'ingrediente centrale della puntata natalizia di “Cucina tu”, la trasmissione di Agrigento Tv condotta con stile e modi brillanti da Elettra Curto. Ospite speciale tra i fornelli il cucinero Raimondo Moncada, l’autore del libro edito da Dario Flaccovio Editore.

C’è già l’ansia da attesa per vedere Moncada in cucina (una novità assoluta!). Ci sono fan che per troppa agitazione sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche ospedaliere. Altri, con sintomi di affanno, sono fermi al pronto soccorso sotto osservazione. 

La trasmissione è stata inserita nel palinsesto di Agrigento Tv. Girerà in eterno anche sul canale internet di Youtube. È un bel regalo di Natale. 

Questa la programmazione immediata di "Cucina tu" con "Mafia ridens" sui canali televisivi del digitale terrestre di Agrigento Tv: 

   - Sabato 21 dicembre alle ore 12,35
   - Domenica 22 dicembre alle ore 12,15
   - Lunedì 23 dicembre alle ore 16,00

La puntata dedicata a “Madia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” è stata cucinata all’interno del ristorante pizzeria Baglio Sicilia Antica di Cattolica Eraclea in compagnia del maestro chef Sebastiano Todaro e del maestro pizzaiolo Vito D’Anna.
Una puntata divertente e appetitosa, giocata tutta di pancia. Ancora si sente l’odore delle pietanze, preparate in ossequio alla tipica tradizione siculo-siciliana. Sotto la super guida di mister chef Sebastiano Todaro, Elettra Curto e Raimondo Moncada hanno cucinato due piatti così squisiti da far venire l’acquolina in bocca agli assetati: busiate con broccoloni e caddozzi di sosizza (pezzi di salsiccia); caponata con ingredienti dialettali: cacocciuli, accia, agulivi, chiapparina (corrispondenti agli italiani carciofi, sedano, olive, capperi).

I famelici cani randagi delle Alpi abbaiano ancora. L’odore è arrivato lontano, fino a bussare alle frontiere del nord Italia. 

Con la guida del pizzaiolo Vito, Elettra e Raimondo hanno poi preparato la pizza “Sicilia Antica” con salame primo sale, formaggio senza sale (perché il sale, per l’occasione, è stato prestato al salame), melanzane stagionate e mozzarella triturata a mano a forma di citrato magnesia.Una roba da far leccare i baffi ai glabri e ai rasati. 

Tra una pietanza e l’altra, di battuta in battuta, si è a lungo parlato del romanzo “Mafia Ridens”, dei suoi broccoli, dei suoi retroscena, della sua ambientazione tra il cuore antico di Agrigento e la sua estrema periferia. 
Una puntata allegra, entusiasmante, tutta dedicata alla Sicilia e alla sua voglia di sorridere. 

giovedì 19 dicembre 2013

Mafia ridens, Gazzetta del Sud: "Si ride e si riflette"

Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca) è un romanzo umoristico di sciasciana memoria, di quelli che ti spingono a leggere le pagine tutte d’un fiato, grazie alla grande abilità dello scrittore e giornalista agrigentino Raimondo Moncada, che con un linguaggio semplice e coinvolgente traccia sapientemente la figura del giovane che si ispira al Marlon Brando Corleone con tanto di rito di iniziazione”. È quanto scrive Laura Simoncini in una recensione pubblicata sulla Gazzetta del Sud, storico quotidiano di informazione del Mezzogiorno, della Sicilia e della Calabria. 

Una lettura attenta, divertita, meticolosa, che mette in risalto l’originalità dell’opera pubblicata da Dario Flaccovio Editore.  

La recensione si apre con una domanda: “Si può diventare il mafioso più spietato che la storia ‘spietata della mafia abbia mai conosciuto? Probabilmente sì, ma in modo grottesco ed esilarante, specie se a incarnare il boss più potente è Calogerino”.

Calogerino, chiamato da alcuni Lillo e da altri Lilla, è il protagonista di Mafia Ridens. È lui che si mette in testa di diventare un boss terribile, di scimmiottare il Marlon Brando del film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola, di mettere su un’impresa criminale a cui darà il nome di Babbiu (acronimo che sta per Banda Animata da Brutti, Burloni e Imbranati Uomini).


Laura Simoncini sulla Gazzetta del Sud parla di don Lillo, completamente rimbecillito dalla tv, dai genitori, dalla mancanza di vita sociale. E si sofferma a lungo sulle sue disavventure. “E così – conclude la giornalistail mafioso don Lillo invece di mostrare la parte più spietata di sé, fa solo ridere mettendo in luce ‘gesta esecrabili di una comicità scoppiettante, a tratti surreale, poetica e commovente’ che porterà il lettore a una profonda riflessione sulla condizione umana”.  


martedì 17 dicembre 2013

Chiedere la mano a un padre imbianchino

Quando si presentò nella casa del padre imbianchino, per chiedere la mano della figghia bona, andò in confusione.
- Mano? Quale mano? La prima mano, la seconda mano...

Retroscena inediti
"Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)"

domenica 15 dicembre 2013

Mafia ridens e "l'emergenza picchi" nel tg di Tva

Succede. Un servizio sul Tg di TVA, Tele Video Agrigento. Si parla di un fatto straordinario. Andrà in onda. In tutte le edizioni del telegiornale domenicale. Si potrà vedere. Tutti lo potranno vedere perché tutti possiedono un televisore e tutti guardano da oltre mezzo secolo la tv.
Il direttore della redazione giornalistica di TVA, Arturo Cantella, si è reso protagonista di una buona azione natalizia. Un dono graditissimo per chi lo ha già ricevuto e per chi ne apprezzerà la storica valenza nella domenica di festa.
Ma cosa ha fatto Cantella?
A questo punto se lo chiederanno in tanti.
Cantella ha bloccato per le gambe niente meno che l'autore sempre in movimento del libro "Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)" sfuggito finora alle tv e a qualsiasi tentativo di intervista. È riuscito nel difficilissimo intento di far parlare Raimondo Moncada, chiuso in un mutismo esplosivo. Un’intervista, dunque, da non perdere almeno per saperne parlare. Viene annunciata per oggi, domenica 15 settembre 2013 in coda ai Tg di Tva, al termine della rubrica dedicata ai grandi libri curata dal giornalista Gaetano Ravanà.
Sarà una giornata storica per l'emittenza televisiva nazionale. Oggi si prevedono picchi record d'ascolto.
L’Auditel ha questa mattina all’alba cancellato le ferie al personale per affrontare a pieno organico quella che è stata definita dalla Pci (Protezione Civile Internazionale) come “l’emergenza dei picchi”.
Questi gli orari delle edizioni domenicali straordinarie del Tg di Tva, condotto oggi per l’occasione dal giornalista Giovanni Siracusa (per tanti anni collega di Moncada nella stessa redazione): ore 13, 14, 18, 20.   

sabato 14 dicembre 2013

Strane coincidenze in una Sicilia dei Pif e Moncada

Un libro e un film, tanto diversi ma legati da molti elementi in comune. Sono il romanzo umoristico di Raimondo Moncada “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” e la pellicola “La mafia uccide solo d’estate” di Pif, nome d’arte per Pierfrancesco Di liberto.
Entrambi gli autori sono siciliani: Raimondo Moncada è di Agrigento, Pif è di Palermo. Entrambi sono quarantenni: Raimondo Moncada gli “anta” li ha superati da un po’ (è del 1967), Pif ha da poco oltrepassato la soglia (è del 1972). Entrambi sono usciti con le loro ultime opere nello stesso mese (novembre) e nello stesso anno (2013), pur non mettendosi d’accordo, pur non conoscendosi, pur non parlandosi, pur abitando agli antipodi, pur avendo case di produzione e case editrici differenti (da un lato la Wildside con Rai Cinema, dall’altro la Dario Flaccovio Editore). Entrambi hanno presentato lo stesso giorno, il 27 novembre, a Palermo, le proprie creature: Pif al teatro Biondo, Raimondo Moncada nello spazio eventi della libreria Mondadori di Via Riggero Settimo. Entrambi parlano di mafia ed entrambi ne parlano in modo originale, diverso, insolito, appassionato, leggero. Entrambi usano l’arma dell’ironia, dell’umorismo, e fanno sorridere e tanto riflettere.
Entrambi colpiscono nel segno, con positivi riscontri di critica.

Strane coincidenze in una Sicilia che sorprende e si sorprende, che combatte una battaglia anche sul fronte culturale a colpi di sorrisi.

Saro Cop

Mafia Ridens, il Sito di Palermo: "Un divertente don Vito pasticcione"

Un romanzo divertente, con un protagonista che fa sorridere i lettori”. Ancora un giudizio positivo. Ancora una bella recensione per il romanzo umoristico “Mafia ridens (ovvero il giorno della Cilecca” di Raimondo Moncada. La firma Alberto Samonà per il giornale “Il sito di Palermo”, redazione siciliana del “Sito d’Italia”. Il titolo della recensione è “Mafia ridens, ovvero come scherzare su Cosa Nostra senza mitizzarla”.

Ecco cosa scrive Alberto Samonà sul “Sito di Palermo”:


Si può scherzare anche su "Cosa nostra" senza, per questo, mitizzarla. Lo fa Raimondo Moncada, giornalista agrigentino con altre pubblicazioni alle spalle, nel suo romanzo "Mafia ridens", fresco di stampa per Dario Flaccovio Editore. Con piglio umoristico, l’autore racconta l’aspirazione al ruolo di boss del “bamboccione” Calogerino, deciso a diventare "don Lillo" e a piazzarsi al vertice di una cosca fai-da-te creata con un amico". 
"Calogerino, in realtà, è il classico quarantenne imbranato, tutto casa e famiglia, drogato di televisione fino all'inverosimile, che coltiva imprese improbabili, se non impossibili. E impossibile, infatti, è diventare un vero capomafia, un delinquente credibile, per chi, come lui, finisce per essere invece il protagonista di vicende che faranno sorridere i lettori (basta il sottotitolo del libro a lasciarlo intuire: "Il giorno dellacilecca"), grazie a una narrazione leggera e allegra. Il don Vito Corleone a cui Calogerino si ispira sarà, piuttosto, un don Vito pasticcione”.

giovedì 12 dicembre 2013

Dario Flaccovio Editore, una storia siciliana e grandi autori

Dario Flaccovio Editore è uno storico e prestigioso marchio dell’editoria siciliana e italiana.
Importanti scrittori hanno pubblicato con la Flaccovio, tra essi anche umoristi di rilievo nazionale come Riccardo Pazzaglia (“Il cadavere in bicicletta e altri divertenti delitti”), Antonio Di Stefano (La vita è bella perché è avariata” e “Tante esequie dottore”), Renzino Barbera (“C'era una volta.... SSSicilia” e “Sono un signore della Palermo andata”)  e Jacopo Fo (L’erba del diavolo” e “Olio di colza"). Dal novembre 2013, entra a far parte degli autori della Dario Flaccovio Editore anche Raimondo Moncada con il suo romanzo umoristico “Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca”). 

La casa editrice si distingue subito nel panorama editoriale italiano per la specificità della sua produzione. Dario Flaccovio Editore rappresenta un punto di riferimento per librai, professionisti e studenti, lettori attenti, grazie alla qualità, vastità e validità del catalogo. Propone opere fondamentali per lo studio e l'aggiornamento, che non possono mancare dalla biblioteca del professionista. 


Dagli albori, per passione e amore per l'arte, la casa editrice pubblica anche libri sulla Sicilia. Ha pubblicato collane di gialli, narrativa (tra gli autori, Loriano Macchiavelli, Giampaolo Simi, Giuseppe D'Agata, Nicoletta Vallorani, Giacomo Cacciatore e Licia Giaquinto) e fantasy. Alcuni autori sono tradotti in vari Paesi esteri.

Nel 2005 Dario Flaccovio ha ricevuto il Premio della cultura dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

mercoledì 11 dicembre 2013

L'albero di Natale con le palle ha libri come "Mafia ridens"

In un albero di Natale con le palle non possono mancare i libri e soprattutto il romanzo umoristico "Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)". È il concetto (maschile di Concetta) venuto fuori nel corso della trasmissione "Target" di Tele Video Agrigento condotta dal giornalista Giuseppe Moscato, a cura della redazione giornalistica diretta da Arturo Cantella.

La nuovissima puntata, questa settimana, ha tra i suoi ospiti Raimondo Moncada, sottoposto a stringente interrogatorio per svelare i segreti di Mafia Ridens, l'ultimo suo libro pubblicato da Dario Flaccovio Editore.
E di segreti Raimondo Moncada ne ha svelati, facendo nomignoli e cognomignoli, con riferimenti sulla genesi divertita del romanzo, sulla sua ambientazione, sul suo protagonista, Calogerino, che ne combina di tutti i colori pur vivendo inizialmente una vita in bianco e nero.

La trasmissione si chiude con la lettura di un brano di Mafia Ridens tratto dal capitolo "zitto e muto" che ha suscitato l'ilare luccichio delle telecamere.

Target è in onda su TVA nei seguenti giorni:
mercoledì, alle ore 21
giovedì, alle ore 15
Venerdì alle ore 23,30
Sabato alle ore 9
Domenica alle ore 10

Per vedere la puntata di Target dell'11 dicembre 2013 clicca su
Tva

(Nella foto, Raimondo Moncada con Giuseppe Moscato e Arturo Cantella)

domenica 8 dicembre 2013

Mafia Ridens in tv a Domenica è sempre domenica


"Vi darò il pane e vi toglierò i denti". Calogerino e il suo programma politico per vincere le elezioni condominiali, prima della scalata per scalzare Obama e diventare presidente degli Stati Uniti d’America. È uno dei passaggi del romanzo umorvitreistico “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca) su cui si soffermerà l’autore, Raimondo Moncada, durante la sua ospitata nella storica trasmissione di Teleacras “Domenica è sempre domenica”. 

Si parlerà di "Mafia Ridens (ovvero il Giorno della cilecca) nella puntata dedicata a Racalmuto, il paese di Leonardo Sciascia, autore del celebre "Giorno della civetta".

Sollecitato e solleticato dalle domande di Egidio Terrana (storico conduttore di Domenica è sempre domenica e storico direttore di Malgrado Tutto e storico maestro di tanti giornalisti), Raimondo Moncada parlerà, da storico, della sua storia e della storia del protagonista del suo nuovo libro pubblicato dalla Dario Flaccovio Editore. Un libro per sorridere e per riflettere e per commuoversi, con il suo goffo protagonista che si mette in testa di diventare uno spietato mafioso. Per riuscirci, don Calogerino scimmiotterà l’attore Marlon Brando nella sua interpretazione del celebre film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola.

Di seguito i giorni e gli orari in cui va in onda “Domenica è sempre domenica”

Domenica 8 dicembre ore 10,30

Martedì 10 dicembre ore 21

Giovedì 12 dicembre ore 15 

(Nella foto, Egidio Terrana con in mano il libro, abbracciato affettuosamente da Raimondo Moncada)

sabato 7 dicembre 2013

Mafia Ridens, ne parla Radio Azzurra: “Da leggere, per ridere”

“Da leggere e fare leggere”. Da comprare e farselo comprare. Per Natale e dopo Natale. Sempre. Anche per Carnevale, Pasqua, per tutte le feste raccomandate (perché non tutti possono arrivare alla raccomandazione). Anche in estate, durante le vacanze. In inverno, a letto, con maglioni e mutande antigelo. Anche la notte, con le luci spente. Anche durante un rapporto, a luci rosse. Per farsi una sana risata, una risata liberatrice e dissacrante.

La scrittrice e poetessa Angela Mancuso ha recensito il romanzo umoristico "Mafia ridens (il giorno della cilecca)" nella sua rubrica letteraria a Radio Azzurra. Nella sua finestra letteraria del sabato, Angela Mancuso ha preso e ha fatto prendere aria ai radio-tele-lettori concentrando il suo intervento solo sul libro di Raimondo Moncada, pubblicato a novembre dalla Dario Flaccovio Editore. E ne ha parlato bene. Anzi benerrimo. Troppo benerrimo. Consigliandone la lettura a tutti, senza distinzione di sesso, età, razza, appartenenza politica e bandistica. 

venerdì 6 dicembre 2013

Mafia ridens, Giancarlo Macaluso: divertente giostra di invenzioni

“È tutto un gioco di calembour, di assonanze, di ritmo. Ma è anche un gioco a smitizzare, a ridicolizzare, a sfatare”. Inizia con queste parole la recensione del giornalista Giancarlo Macaluso al romanzo umoristico di Raimondo MoncadaMafia ridens. Ovvero il giorno dellacilecca” uscito per i tipi della Dario Flaccovio Editore. La recensione è stata pubblicata sulle pagine culturali del Giornale di Sicilia con il titolo: Una mafia tutta da ridere facendo il verso al “Padrino”.

“Fare ridere parlando di mafia – dice Giancarlo Macaluso – non è facile. Moncada ci riesce calibrando per bene la lingua, che diventa una giostra di invenzioni: storpia parole, crea sonorità, impiatta equivoci di significanza. E, naturalmente, essendo un romanzo umoristico ci sono tutti gli ingredienti classici: dal grottesco, all’inverosimiglianza, all’iperbole”.

Il materiale narrativo – prosegue Giancarlo Macaluso – è dato dalla storia di Calogerino (nel nome col diminutivo c’è tutto il suo destino), banboccione mal cresciuto, ovviamente brutto, senza mai avere sentito l’odore di una donna, poco prestante, sfigato. Cosa cerca di diventare per tentare di invertire la rotta del destino? Un mafioso. Un mafioso di rango”.

La recensione prosegue con la citazione di un passo tratto dal libro:  “Calogerino non voleva diventare un assassino. Gli veniva pure difficile da credere. Non era, infatti, capace di far del male a una zanzara di cui, anzi, era il pranzo prediletto. Voleva semplicemente diventare il carnefice di se stesso, per uccidere la parte di sé che lo aveva trasformato nello zimbello di tutti”.


“Questa citazione – rileva Giancarlo Macaluso sul Giornale di Sicilia – è la più seria di tutte. Perché vi si coglie un che di malinconico, di agrodolce. E persino di folle. Perché folle, in ogni caso, è la scelta di chi sta dalla parte della mafia. Per il resto si ride. Ci si diverte a leggere questi ‘quadretti’ che ci raccontano di un aspirante mafioso che ha il terrore di essere punciutu; che vive nell’adorazione del suo idolo supremo: il Marlon Brando del Padrino. Che tenta di imitare anche quando va in bagno a fare la pipì”. 

giovedì 5 dicembre 2013

Una sana risata per seppellire nel ridicolo la mentalità mafiosa

Mafia ridens rappresenta quella sana risata che seppellirà di ridicolo la mentalità mafiosa che ancora serpeggia dalle nostre parti”. È quanto scrive Enzo Alessi nella sua recensione al romanzo umoristico “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” di Raimondo Moncada pubblicato dalla Dario Flaccovio Editore . Il commento è stato pubblicato nel numero 46 di Grandangolo (novembre 2013), il settimanale diretto dal giornalista Franco Castaldo. 

Ecco di seguito l’intera recensione del libro.

"Giornalista, scrittore, autore teatrale, attore e regista, Raimondo Moncada affida all’ironia i suoi “messaggi”. Ironia liberatrice e profondo atto di libertà. Lo ha già fatto con “Ti tocca anche se ti tocchi”, “ODISSEA, Ulissi, i froci e ‘na troia” e l’opera “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas”.
“Mafiaridens” rappresenta quella sana risata che seppellirà di ridicolo la mentalità mafiosa che ancora serpeggia dalle nostre parti.
Lo scrittore Roland Barthes sosteneva: “Il racconto è come la vita. Ciò che conta è lo slancio pragmatico più che conoscitivo del suo autore verso la sua foce: una rappresentazione della vita che ne sveli la continua stupidità esercitata sul singolo tale da destare una risata che coinvolge l’universale”.
“Mafia ridens” rivela l’atteggiamento disincantato e talvolta venato di amarezza del suo autore. Moncada guarda alle contraddizioni e alla bizzarria dell’uomo, in questo caso del protagonista del romanzo umoristico, Calogerino, che intriso di pane e televisione e “forte” di un’abissale ignoranza, come riscatto sociale pensa di diventare un mafioso spietato e si identifica nel Padrino interpretato da Marlon Brando.
Il racconto si snoda in vicende surreali che suscitano ilarità e pietà.

In evidenza la sottile ironia dell’autore, la sua facilità nel creare personaggi e situazioni. L’aver fatto teatro serve, così come serve a Camilleri nei dialoghi.

Testo da leggere. Spassoso il capitolo dove si descrive il “bacio d’onore”, con un dialogo che è una felicissima pagina teatrale. Pazzesco, ma non troppo, anche il programma elettorale di “don Lillo” che si impegna a pagare le tasse con i risparmi degli stessi cittadini, con l’amore che sarà garantito per legge: ci penserà il personale dei servizi sociali; ai pelosi saranno donate le cerette e ai calvi i peli strappati dalle cerette. E così via. insomma non voglio togliere il piacere di leggere “Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca”". 

mercoledì 4 dicembre 2013

Nudi libri e autori nudi in vetrina

La Verba Volant Bookshop, libreria di Sciacca, ha messo una bella copia di “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)” nella propria scintillante vetrina fatta di autentico vetro di vetraio nostrano. Ha pure il marchio Made in Italy. A inviarci le foto è stato un appassionato lettore che, con un fiato forza nove, ci ha soffiato la notizia (nella esclusiva foto si nota il libro adagiato sulla morbida mensola).

Il libro fa bella mostra di sé, irradiando sentimenti di allegria ai passanti lettori con la sua sorridente copertina.
 Si ringrazia la Verba Volant Bookshop (si trova a Sciacca, in Via Carlo Marx n. 10) e si ringraziano tutte le librerie che stanno avendo occhi di riguardo per il romanzo umoristico di Raimondo Moncada (se ne darà conto di volta in volta la prossima volta).

In vetrina, le librerie mettono le novità del momento, le grandi firme, le opere più preziose, richieste, di richiamo. “Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)”, uscito per i tipi della Dario Flaccovio Editore, è nelle librerie italiane da metà novembre. C’è chi lo ha messo a pila (come i mega store Mondadori e Feltrinelli di Palermo) e c’è chi ha invece deciso di collocarlo in vetrina tra pochi libri eletti (Verba Volant Bookshop).

È il potere della legge dell’attrazione, un segreto di Pulcinella che ha sempre suscitato l’interesse di Colombina per la fortunata colombinazione astrale. Per attirare l’attenzione dei lettori basta una vetrina solo di nudi libri e non di altro. Ci sono negozi che per attirare clienti se ne inventano invece una più del diavolo. In vetrina mettono di tutto. Anche attraenti modelle in carne e ossa (non le fanno mangiare apposta) o formosi manichini nudi che sono a volte più attraenti delle modelle vere. Il massimo della provocazione che una libreria si può permettere è spogliare un libro dalla sua copertina. È sufficiente il solo contenuto per la cui scrittura l’autore si è messo abbondantemente a nudo. 

lunedì 2 dicembre 2013

"Si ride dalla prima fin quasi all'ultima pagina"

“Si ride dalla prima fin quasi all'ultima pagina. Un libro che sa coniugare una comicità esilarante a un fondo umano e dolente”. È quanto scrive la scrittrice e poetessa Angela Mancuso del romanzo umoristico di RaimondoMoncadaMafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)” pubblicato dalla DarioFlaccovio Editore.

Angela Mancuso, docente di Lettere al liceo classico "Vincenzo Linares" di Licata, ha pubblicato libri di poesie e di racconti come “Icaro” e “Il fox della luna”. Per la sua attività letteraria, è stata insignita di diversi e prestigiosi premi, come l’Alessio Di Giovanni e il Buttitta. 

Angela Mancuso ha letto il romanzo “Mafia ridens” e ha voluto lasciare un commento sul sito internet della libreria on-line Ibs.

“E' la storia di Calogerino, - dice Angela Mancuso parlando dell’ultima opera di RaimondoMoncada - ingenuo bambinone di 43 anni, che cerca un riscatto da una vita vissuta da invisibile e da emarginato.E si mette in testa di diventare il più spietato boss che la mafia più spietata abbia mai conosciuto. Solo che Calogerino è incapace di uccidere perfino una mosca, e così il suo tentativo è destinato a far cilecca. Ma nelle pagine finali, dopo che il lettore è stato trascinato per buona parte del libro da una giostra di battute spassosissime, doppi sensi ed equivoci farseschi dal ritmo incalzante, scopre il lato dolente di una vicenda che è tutta dell'uomo moderno, e gioisce commosso al riscatto morale del personaggio”.


La scrittrice Angela Mancuso conclude il suo commento rivolgendosi ai lettori che entrano in Ibs. A proposito di "Mafia Ridens" dice: “Consigliatissimo”.

domenica 1 dicembre 2013

Pila di libri e libri a pila


Pila di libri o libri a pila. Fa un certo effetto entrare alla Mondadori o alla Feltrinelli di Palermo e vedere il tuo nuovo romanzo accanto a opere di autori di grido impegnati, tra le urla, a scalare le classifiche dei libri più letti e venduti. Il bello è che non c'è solo una copia. In questi mega store la parola d'ordine è pila. 
Pila e pila di libri! Dove ti giri ti giri vedi solo pila anche del fresco romanzo umoristico "Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca).
Viene da ridere! 
In questo caso, a scanso di equivoci, il termine pila non va inteso nel senso siculo del suo crine significato. Ma, detto questo, non si può neanche escludere che anche i libri possano avere pila nell'accezione sicula crinologica del lemma. 
La pila di libri nei mega store è un segno di grande fiducia della libreria nei confronti del siculo autore. La libreria ci crede, crede nella nell'opera e crede che ogni pila subirà presto una drastica sfoltita. Vedi pure gli stessi librai muoversi attenti e vigili, pronti a intervenire. Stanno attorno alla pila di libri e si permettono pure ad ammonire i lettori che prendono in mano una copia e cominciano a leggere il libro in libreria. In perfetto siciliano invitano il cliente, attaccato alla pila,  a lasciare ogni pila e a portarsi a casa il libro: "Chi fa, si spila?"

(Foto scattata all'interno della libreria Feltrinelli di Palermo, nella centralissima via Cavour")

sabato 30 novembre 2013

Romanzo dedicato a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia

Dedicato a due miti, a due grandi artisti siciliani che non hanno bisogno di presentazioni. Appena aprite il romanzo umoristico "Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)", troverete queste parole: "A Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, indimenticati idoli della mia infanzia, adolescenza e maturità. Mi avete fatto ridere pure nel pancione di mia mamma. Insuperabili". 

giovedì 28 novembre 2013

Mafia ridens, tanti fiati accesi alla prima presentazione di Palermo

Palermo paralizzata dal traffico. Lunghe file di autovetture lungo tutte le vie principali del centro storico: Via Ernesto Basile, Corso Tukory, Via Roma, Via Ruggero Settimo, via Maqueda, Via Cavour. Palermo ferma nel pomeriggio di ieri, nel giorno della prima presentazione del romanzo umoristico di Raimondo MoncadaMafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)" pubblicato per i tipi della Dario Flaccovio Editore.
Il traffico è un dato. L’uscita di tante auto nel giorno della presentazione del libro un altro. Si rimane in attesa di comunicazioni ufficiali della Questura e del Corpo della Polizia Municipale per avere una conferma o comunque una spiegazione oggettiva del caos di ieri pomeriggio nel capoluogo siciliano. Ma ormai è tutto chiaro.
Alle ore 18, chi è riuscito a raggiungere la Mondadori Multicenter, ha trovato la sedia per sedersi nello spazio eventi dell’edificio di quattro piani di Via Ruggero Settimo. Chi è venuto alla fine ha trovato tutto finito.
E che pubblico è venuto! Un pubblico qualificato e delle grandi occasioni: amici, parenti, amici degli amici, parenti degli amici, amici di parenti e parenti degli amici, amici di Facebook, amici degli amici di Facebook, follower di Twitter e amici degli amici di follower di Twitter. E poi scrittori, docenti universitari, fotografi, musicisti, dirigenti, impiegati, addetti alle pulizie della sala. Un passaparola contagioso che alla fine ha portato gli organizzatori a chiedere alla Mondadori di abbassare i riscaldamenti per i troppi fiati presenti.

Alla presentazione sono intervenuti l’autore, RaimondoMoncada, il giornalista Giancarlo Macaluso del Giornale di Sicilia, lo scrittore Lino Buscemi e l’umorista Antonio Di Stefano. Presenti per la Casa Editrice, l'editore Enrico Flaccovio, il grafico Alessia Vinci e l’organizzatore di eventi Daniele Sabatucci.  







venerdì 22 novembre 2013

Mafia Ridens, prima presentazione alla Mondadori di Palermo

Prima presentazione del libro "Mafia Ridens (ovvero il giorno della cilecca)", l'ultimo romanzo umoristico di Raimondo Moncada.
La Dario Flaccovio Editore ha organizzato l’evento a Palermo, mercoledì 27 novembre 2013, alle ore 18 nella sala conferenze della libreria Mondadori Multicenter, di Via Ruggero Settimo 18. A presentare il libro saranno il giornalista del Giornale di Sicilia Giancarlo Macaluso e lo scrittore e giornalista Lino Buscemi.
L'ingresso è libero. Per entrare è sufficiente esibire la faccia o mettercela.


Scheda del libro (dalla quarta di copertina) in cui si parla del protagonista Lillo. 


Calogerino cresce a pane e tv in una delle tante periferie siciliane. Ha una fede cieca in quello che dice lo schermo non si sa con quanti pollici, indici, anulari e mignoli per dargli più di una mano.
È un bamboccione quarantenne, rimbecillito dalla televisione, dai genitori, dall’assenza di vita sociale. Può essere preso dalla scienza come nobile esempio dell’ignoranza universale.
È ingenuo, di non bell’aspetto e, per non farsi mancare nulla, è anche uno scapolone incallito. Non nel senso di avere i duroni nelle parti intime, che quelli si formano con l’utilizzo ippico smodato e lui non si può di certo vantare di averlo adoperato per fini ludico-ricreativi o edonistico-riproduttivi.
Stanco di essere preso in giro, Calogerino prova a essere l’altro lato della medaglia: non più la croce e non più la testa di minchia. Per tirare fuori la parte latitante di sé stesso, la televisione gli mette in testa una stramba idea: diventare il mafioso più spietato che la storia spietata della mafia abbia mai conosciuto.
Farà solo ridere, divenendo protagonista di gesta esecrabili di una comicità scoppiettante, a tratti surreale, poetica e commovente.

domenica 17 novembre 2013

"Mafia Ridens": il protagonista è Lillo, un bamboccione siculo

Calogerino, o meglio, Lillo è il protagonista di "Mafia Ridens, ovvero il giorno della cilecca", il nuovo romanzo umoristico di Raimondo Moncada, pubblicato nel novembre del 2013 dalla Dario Flaccovio Editore
Ecco di cosa si parla, così come riportato nella quarta di copertina del libro.  

Calogerino cresce a pane e tv in una delle tante periferie siciliane. Ha una fede cieca in quello che dice lo schermo non si sa con quanti pollici, indici, anulari e mignoli per dargli più di una mano.
È un bamboccione quarantenne, rimbecillito dalla televisione, dai genitori, dall’assenza di vita sociale. Può essere preso dalla scienza come nobile esempio dell’ignoranza universale.
È ingenuo, di non bell’aspetto e, per non farsi mancare nulla, è anche uno scapolone incallito. Non nel senso di avere i duroni nelle parti intime, che quelli si formano con l’utilizzo ippico smodato e lui non si può di certo vantare di averlo adoperato per fini ludico-ricreativi o edonistico-riproduttivi.
Stanco di essere preso in giro, Calogerino prova a essere l’altro lato della medaglia: non più la croce e non più la testa di minchia. Per tirare fuori la parte latitante di sé stesso, la televisione gli mette in testa una stramba idea: diventare il mafioso più spietato che la storia spietata della mafia abbia mai conosciuto.
Farà solo ridere, divenendo protagonista di gesta esecrabili di una comicità scoppiettante, a tratti surreale, poetica e commovente.



Esce "Mafia Ridens, ovvero il giorno della cilecca"

Esce "Mafia ridens, ovvero il giorno della cilecca", il nuovo romanzo umoristico dello scrittore Raimondo Moncada. Il libro è la novità editoriale della Dario Flaccovio Editore, storico e prestigioso marchio dell'editoria siciliana. Ecco in anteprima la copertina dell'opera che si potrà ammirare nelle migliori librerie italiane. Oltre al titolo "Mafia Ridens", al sottotitolo "Il giorno della cilecca", leggiamo anche una scritta in basso che stimola la curiosità e che ci fa entrare di più all'interno di questa nuova e originale storia raccontata con il suo tagliente umorismo dallo scrittore siciliano Raimondo Moncada: "Come diventare killer senza uccidere una mosca".
E' un libro che regala sorrisi e girandole di emozioni. Un libro che va assolutamente letto, che non può mancare nella libreria personale di ogni umano lettore. Non può mancare neanche sotto l'albero di Natale. Averlo arricchisce, regalarlo fa fare bella figura.
Da segnare negli annali: novembre 2013 è il mese dell'uscita ufficiale del romanzo umoristico "Mafia Ridens, ovvero il giorno della cilecca".
Ne sentiremo parlare.