Un libro
umoristico lo devi saper leggere, dentro la parola, sopra e sotto le righe,
trovando anche altri significati, quei significati non visibili a occhio nudo.
Grazie allo scrittore siciliano Antonio Fragapane per la
sua splendida lettura e recensione sul giornale “Sicilia on Press” del romanzo
Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca): sentita, calzante, competente.
Traspare proprio che si è divertito a leggere il libro. Antonio Fragapane ha colto in pieno
l'essenza del libro. Non è facile. In tanti si fermano alla superficie, non
scandagliando le profondità.
Scrive Antonio Fragapane: "Il registro
narrativo usato da Moncada incanta il
lettore e lo trascina pagina dopo pagina – quasi senza respiro – in un vortice
dalla potente valenza satirica, che smaschera luoghi comuni e sberleffa tic
tipici degli ambienti della criminalità. Si ride, e molto anche, ma allo stesso
tempo la sensazione d’amaro in bocca fa capolino dietro ogni capitolo.
L’autore, per sua stessa ammissione, utilizza l’ironia come una lente di
ingrandimento che permetta di esaminare la realtà quotidiana cogliendone quei
particolari che “a occhio nudo” non si potrebbero riconoscere. Imperdibile è il
capitolo Il pizzo pazzo, una brillante sequenza linguistica costituita
quasi interamente da un vero e proprio scioglilingua lungo dieci pagine”.
Nessun commento:
Posta un commento