Prosegue il tour. Dopo la Mondadori di Palermo, il
festival della legalità di Montallegro, il carnevale di Sciacca, è la volta del
Caffè Letterario di Licata, la città di Rosa Balistreri, ma anche della
scrittrice e poetessa Angela Mancuso e dell’attrice e regista Luisa Biondi. E
sono proprio loro, Angela Mancuso e Luisa Biondi, ad aver voluto con forza una
presentazione a Licata del romanzo umoristico di Raimondo
Moncada “Mafia ridens (ovvero il giorno della cilecca)”
pubblicato dalla DarioFlaccovio Editore.
L’evento
è stato fissato per sabato 15 marzo 2014, con inizio alle ore 17. La location è
la stessa che ha visto il successo del precedente libro di Raimondo
Moncada ovvero “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas”:
il Caffè Letterario.
Non
una tradizionale presentazione, ma un avvenimento diverso, originale, intrigante,
coinvolgente, affidato ai ragazzi del Laboratorio teatrale “Palcoscenico”
diretto da Luisa Biondi.
Gli attori reciteranno una ragionata e divertente riduzione del romanzo curata dalla
stessa regista Luisa Biondi per cogliere lo spirito del romanzo e restituire
agli spettatori il cuore dei personaggi.
“Un
libro ironico, divertente, - scrive nell’evento Facebook Angela Mancuso – che
mette in ridicolo la sotto-cultura mafiosa”. La stessa poetessa e scrittrice così
si esprime in un commento lasciato sul sito internet della libreria on-line Ibs: “Si ride dalla
prima fin quasi all'ultima pagina. Un libro che sa coniugare una comicità
esilarante a un fondo umano e dolente. E' la storia di Calogerino, ingenuo
bambinone di 43 anni, che cerca un riscatto da una vita vissuta da invisibile e
da emarginato.E si mette in testa di diventare il più spietato boss che la
mafia più spietata abbia mai conosciuto. Solo che Calogerino è incapace di
uccidere perfino una mosca, e così il suo tentativo è destinato a far cilecca.
Ma nelle pagine finali, dopo che il lettore è stato trascinato per buona parte
del libro da una giostra di battute spassosissime, doppi sensi ed equivoci
farseschi dal ritmo incalzante, scopre il lato dolente di una vicenda che è
tutta dell'uomo moderno, e gioisce commosso al riscatto morale del personaggio”.
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